Si è tenuto a Bruxelles il 10 e 11 dicembre l'ultima conferenza del Progetto Hera, in scadenza a fine anno.
Il primo giorno il meeting si è incentrato sulla conferenza "Freedom and Dignity: Women's Right", tenutasi presso il Comitato Europeo Economico e Sociale.
Al centro del dibattito le attività dei due progetti europei: Hera e Iceberg, il quale mira a portare alla luce situazioni critiche di abuso su donne vittime di violenza domestica. L'intento è non solo quello di proteggere queste donne, ma di garantire loro un pieno riconoscimento nella società e di valorizzare la loro indipendenza personale. Per fare questo, il progetto ha sostenuto una partnership locale, (presentata e presieduta da Josè Luis Diego, project manager per la Polizia di Valencia e coordinatore del progetto Hera) composta da attori pubblici e privati, e intende sviluppare  un modello internazionale di prevenzione al fine di rompere il silenzio sugli abusi e di attuare misure di supporto sociale e di protezione, in accordo con i bisogni delle vittime di violenza di genere. Allo stesso tempo, la sensibilizzazione dei cittadini non solo potrà dare a queste donne maggiore coraggio, ma soprattutto incoraggerà il rifiuto sociale all'attitudine aggressiva e violenta.
Un momento significativo della giornata è stata la testimonianza di una donna vittima di violenza. Interessante anche la panoramica data sulla violenza di genere all'interno della tavola rotonda.
Ai partner di progetto sono stati consegnati alcuni documenti di progetto prodotti: il manuale delle buone pratiche di intervento delle forze di polizia per una corretta e immediata reazione alla violenza di genere, e l'agenda Iceberg per le donne ad alto rischio, con consigli, numeri utili, e uno spazio per scrivere evidenze di violenza e sentimenti provati.
Il secondo giorno è stato dedicato all'ultimo meeting interno. I partner hanno discusso delle ultime attività di progetto, costi eligibili e documenti prodotti, tra cui le raccomandazioni politiche che ogni paese ha raccolto collaborando con gli organi di sicurezza e polizia locali.
Il progetto si concludera a fine dicembre 2012. Per Cesena, è stato l'occasione per aprire un importante canale di collaborazione con attori politici, forze di polizia e di sicurezza locali, al fine di migliorare le modalità di prevenzione ed intervento contro la violenza domestica. Inoltre, attraverso la produzione di materiali di progetto e lo spettacolo teatrale tenutosi al Teatro Verdi il 25 novembre, con al centro il tema dello stalking, si è voluto sensibilizzare la cittadinanza su questa importante problematica.