testata per la stampa della pagina

Già 53 le assunzioni o stabilizzazioni effettuate nel 2012

per le quali il Comune riconoscerà contributi a fondo perduto alle aziende

Sono 53, finora, le assunzioni o stabilizzazioni di lavoratori  per le quali le aziende  cesenati potranno usufruire dei contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Comune per favorire l'occupazione. Questo il risultato raggiunto ad appena un mese dalla pubblicazione del  bando, con il quale si offre un sostegno economico alle imprese che nell'arco del 2012 abbiamo fatto (o si accingano a fare entro il 31 dicembre) nuove assunzioni o stabilizzazioni di precari. In particolare, le imprese ammesse a contributo riceveranno 4000 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato full time, mentre un'assunzione a tempo determinato (della durata di almeno 12 mesi) porterà 2000 euro; 2mila euro andranno anche per la trasformazione di un contratto a tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato.  Infine, per ogni trasformazione di contratto atipico in lavoro subordinato, l'entità del contributo dipenderà dal tipo di assunzione (4000 euro per il tempo indeterminato, 2000 euro per il tempo determinato di almeno 1 anno). La scadenza per la presentazione delle domande è il 31 gennaio 2013.
 
A comunicare i risultati incoraggianti registrati dal bando sono il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore al Lavoro Matteo Marchi, che fanno il punto della situazione con una lettera inviata questa mattina ai capigruppo consiliari, ai Sindacati dei lavoratori ed alle Associazioni d'impresa.

Questo il testo della lettera.
 
Nelle scorse settimane l'Amministrazione Comunale ha pubblicato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto per le imprese che nel 2012 abbiano attivato nuovi contratti di lavoro o abbiano stabilizzato il lavoro precario presente in azienda.
Il bando rappresenta l'attuazione amministrativa dell'indirizzo politico evidenziato nel bilancio 2012 del nostro Comune, nel quale è stato previsto un fondo di 200.000 euro, utile appunto a sostenere l'occupazione in una fase che, anche per il nostro territorio, vede sempre più persone, giovani e meno giovani, cercare con grande preoccupazione un doveroso sbocco lavorativo.
Abbiamo quindi ritenuto doveroso fare il punto della situazione, sia per dar conto dell'andamento del bando stesso -  e quindi dell'efficacia della misura -, sia per trarre qualche prima riflessione.
Alla data del 26 novembre sono pervenute al Comune di Cesena 54 domande di contributo, di cui una inaccoglibile.
Le 53 valide, riguardano l'attivazione delle seguenti tipologie contrattuali: 10 assunzioni a tempo indeterminato, 5 trasformazioni di contratti atipici in tempo indeterminato, 37 trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, 1 assunzione a tempo determinato.
A nostro parere, il primo dato che emerge è quello relativo all'attivazione di 53 nuovi contratti che significano, in concreto, dignità, garanzie e maggior serenità per il futuro per 53 famiglie. Vi è un secondo elemento a nostro avviso importante: i dati dimostrano come vi sia ancora una vitalità del nostro tessuto imprenditoriale, della quale purtroppo si parla troppo poco. Una sorta di inalterata "vocazione al futuro" di tante imprese che, in questa fase di devastante crisi, hanno comunque il coraggio di non fermarsi e di investire sulla più importante delle risorse: le persone.
Siamo coscienti di come il contributo comunale da solo non abbia certo la forza di far assumere decisioni così importanti ed anche per questo abbiamo fortemente voluto che vi fosse la possibilità di cumulo con analoghe misure, in primis quella regionale che ha un indirizzo (nuove assunzioni, stabilizzazione del lavoro precario) similare.
Possiamo però vantare assieme, come comunità cittadina, l'orgoglio di aver contribuito a sostenere la voglia di superare questa infinita crisi economica e sociale, garantendo supporto alle imprese e diffondendo così una buona pratica - quella di chi, nonostante tutto, non si arrende - che in Italia dovrebbe essere d'insegnamento a tanti e che può dare speranza alle famiglie che non sono state fortunate come quelle dei 53 che in questa fase hanno trovato un'occupazione stabile
Confermiamo la nostra volontà di tenere aggiornati Capigruppo consiliari, forze sociali ed economiche sull'andamento definitivo del bando, nell'ambito di un'iniziativa che non può essere consapevolmente ascritta ad una parte ma che è frutto del dialogo costante caratteristico della nostra città.
 
IL SINDACO
Paolo Lucchi

L'ASSESSORE
Matteo Marchi

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito