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Nel 2013 la raccolta porta a porta si estenderà ai quartieri Valle Savio e Borello

Il dado è tratto: nel 2013 la raccolta differenziata porta a porta si estenderà ad altri due quartieri, il Valle Savio e il Borello, in vista di un ampliamento - in tempi relativamente rapidi - a tutta la città.
A meno di un anno e mezzo dalla sperimentazione avviata  nell' Oltresavio e alla luce dei risultati positivi ottenuti (grazie al nuovo sistema la raccolta differenziata nel quartiere è balzata dal 19 al 70%), la Giunta comunale di Cesena spinge sull'acceleratore, con l'obiettivo finale di ridurre sempre di più la quantità di rifiuti da smaltire negli impianti tradizionali. E non a caso l'annuncio arriva al termine della Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti.
"E' uno degli impegni che ci siamo prefissati - confermano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore all'Ambiente Lia Montalti - e che in questi anni ci ha portato ad avviare numerose iniziative, come ad esempio il circuito 'Io Riduco!'. E i risultati sono incoraggianti: secondo i dati forniti da Hera, nel giro di 5 anni la raccolta differenziata a Cesena è aumentata quasi del 17%, passando dal 30,6 del 2006 al 47,4% del 2011 e confidiamo che già nel 2012 riusciamo a superare la fatidica soglia del 50%. L'estensione della raccolta differenziata porta a porta mira a dare un deciso impulso a questa tendenza. Abbiamo chiesto ad Hera di cominciare con i quartieri Borello e Valle Savio, che durante gli incontri con la Giunta dello scorso anno si erano mostrati i più interessati; anche in questo caso si partirà con una fase sperimentale, per calibrare adeguatamente il servizio rispetto alle caratteristiche e alle esigenze dei loro territori. Ma già fin da ora intendiamo tracciare la strada per andare speditamente verso il coinvolgimento dell'intera città. Nelle prossime settimane definiremo una delibera di indirizzo da sottoporre al Consiglio comunale, nella quale identificheremo i tempi e le modalità per procedere in questa direzione".
"Ma vogliamo anche puntare a qualcosa di più strategico - aggiungono il Sindaco Lucchi e l'Assessore Montalti -. Nelle nostre intenzioni, proprio i quartieri Valle Savio e Borello (i più vicini alla discarica della Busca) devono diventare un polo ambientale di eccellenza del nostro Comune. Vorremmo infatti fare di quei territori il luogo privilegiato del riciclo e del riuso-recupero, andando a lavorare sulla filiera del riciclo e sulla creazione di progetti ed iniziative che abbiamo come tema centrale riciclaggio-recupero e riuso dei materiali. Questo rappresenta un traguardo importante anche per avviare dei progetti, anche innovativi , che permettano la creazione di posti di lavoro. Siamo in contatto con  il Comune di Capannori che sta portando avanti una interessante esperienza di rifiuti zero e lavoreremo nei prossimi mesi di concerto con la commissione della Busca ed i due quartieri per concretizzare questi obiettivi".
Da segnalare, infine, una novità all'interno della Commissione Busca, l'organismo composto da rappresentanti dei quartieri Valle Savio e Borello  a cui sono affidati i compiti di controllare e garantire l'attività della discarica e di proporre investimenti, su indicazione dei Consigli di Quartiere, con i fondi derivanti dal conferimento dei rifiuti nella discarica stessa.
Nella sua ultima riunione, svoltasi mercoledì scorso, il precedente coordinatore Edo Nicolini ha rassegnato le dimissioni, perché nel frattempo è diventato presidente del quartiere Valle Savio, a al suo posto è stato eletto Gianfranco Mariotti. 

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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