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Secondo appuntamento con "CeseNati per leggere": la scrittrice Valentina d'Urbano presenta "Il rumore dei suoi passi"

Giovedì 15 novembre, ore 18

E' la giovane scrittrice Valentina d'Urbano la protagonista del secondo incontro di "CeseNati per leggere", la serie di iniziative promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena, in collaborazione con le principali librerie della città (Bettini, Coop, Feltrinelli, Giunti al Punto, Mondadori) e al gruppo di lettura "Libriamoci", come percorso di preparazione in vista dell'apertura della Grande Malatestiana.
L'appuntamento è per giovedì 15 novembre, alle ore 18, nella Sala Rossa del Centro San Biagio, dove  Valentina d'Urbano parlerà del suo romanzo d'esordio "Il rumore dei tuoi passi" (Longanesi, 2012).
Presenterà l'incontro Matteo Gaggi, dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Cesena.
 
Valentina D'Urbano è nata nel 1985 a Roma, dove vive e lavora come illustratrice per l'infanzia. Il suo debutto nella narrativa è avvenuto grazie al torneo letterario on line "Io Scrittore", promosso dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol: il romanzo da lei inviato ha conquistato subito l'attenzione dell'editore ed è stato pubblicato nei mesi scorsi.
Con uno stile ruvido, dal sapore neorealista, Valentina d'Urbano affronta temi importanti quali il delicato passaggio dall'adolescenza all'età adulta, il disagio sociale, la solitudine e il dolore. Protagonisti di "Il rumore dei tuoi passi" sono Beatrice e Alfredo, due adolescenti che  vivono alla Fortezza, un quartiere degradato ai margini di una grande città. Tutti li chiamano 'i gemelli', ma non hanno in comune il sangue, bensì qualcosa di più profondo. A legarli è un'amicizia ruvida, nata quando erano bambini e sopravvissuta a tutto ciò che di oscuro la vita può regalare. Un'amicizia che cresce con loro fino a diventare un amore selvaggio, graffiante come vetro spezzato, delicato e luminoso. Un amore nato nonostante tutto e tutti, nonostante loro stessi per primi. Ma alle soglie dei vent'anni, la voce di Beatrice è stanca e strozzata. E il cuore fragile di Alfredo ha perso i suoi colori. Perché tutto sta per cambiare.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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