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In arrivo nel quartiere Fiorenzuola la seconda Casa dell'Acqua di Cesena

Prova generale con la postazione mobile domenica 21 ottobre, durante la Festa d'autunno

La seconda Casa dell'Acqua di Cesena sorgerà entro novembre in via Marino Moretti, nella zona Peep di Case Finali, al quartiere Fiorenzuola.
Nei giorni scorsi, la Giunta ha dato il via libera alla nuova installazione, preannunciata già nei mesi passati, sulla scorta del grande successo riscosso dal chiosco in via IV Novembre, in funzione ormai da un anno e mezzo, e anche degli ottimi risultati ottenuti dalla postazione mobile installata per tutto il mese di agosto sotto il loggiato del Comune.

La Casa dell'Acqua del quartiere Fiorenzuola avrà le stesse caratteristiche di quella di via IV Novembre, ed erogherà acqua fresca sia naturale che gassata proveniente dell'acquedotto e opportunamente filtrata.
"I lavori di installazione - anticipano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti - saranno eseguiti nelle prossime settimane, ma già domenica prossima, 21 ottobre, i cittadini del quartiere potranno fare una prova generale: infatti, in occasione della Festa d'autunno, organizzata dal quartiere e dall'associazione Adra,  in via Moretti ci sarà anche, grazie alla collaborazione di Adriatica Acque,  la casetta mobile che eroga acqua al bicchiere, già vista in azione sotto il Comune,".

"Ci auguriamo (anzi ne siamo convinti) che anche la nuova Casa dell'Acqua del quartiere Fiorenzuola - proseguono il Sindaco e l'Assessore Montalti - possa incontrare lo stesso successo ottenuto da quella collocata lungo il fiume, testimoniato dai dati di erogazione: in un anno e mezzo di attività (dal 21 marzo 2011 al 30 settembre scorso) la struttura ha distribuito un totale di 879.073 litri di acqua fresca, di cui il 47% gassata, con una media giornaliera di 1575 litri. Per le famiglie, questo si traduce un risparmio di oltre 150mila euro rispetto a quello che avrebbero speso acquistando acqua nelle bottiglie di plastica del supermercato. Ma ci sono soprattutto vantaggi da un punto di vista ambientale: grazie alla Casa dell'Acqua abbiamo consumato  17.581 kg in meno di PET, che equivalgono a un risparmio di oltre 35mila litri di petrolio e a minori emissioni di anidride carbonica per oltre 40mila kg. Senza dimenticare  gli oltre 10mila litri di petrolio e 58mila kg di anidride carbonica risparmiati nel trasporto, e  la riduzione di rifiuti plastici da smaltire, con 733 cassonetti in meno da svuotare".
 
Come nella precedente occasione, anche per realizzare la Casa dell'Acqua del Fiorenzuola sarà siglato un protocollo d'intesa fra i soggetti che concorrono al progetto: Comune di Cesena, Hera, Romagna Acque Società delle Fonti, Unica Reti e Adriatica Acque.
Il costo dell'intervento complessivo dell'intervento ammonta a circa 24mila euro, di cui  5.929 euro a carico del Comune di Cesena, mentre la quota restante sarà coperta con il contributo di Romagna Acque e di UnicaReti.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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