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La PM sequestra 20 kg di funghi di dubbia provenienza

Vendeva funghi porcini per strada, senza permesso e - cosa ben più grave, per la salute degli acquirenti - senza alcun documento che ne attestasse la provenienza.
 
La scoperta è stata fatta dalla Polizia Municipale di Cesena (nel corso delle iniziative volte alla tutela dei consumatori e in collaborazione con la locale Guardia di Finanza) che ha sanzionato il responsabile. Infatti, la vendita irregolare di funghi porcini freschi - prodotto altamente commercializzato in queste settimane di picco per la stagionalità - in maniera ambulante è vietata dalla legge su tutto il territorio nazionale.  

A peggiorare il quadro, il fatto che il venditore - un commerciante di Afragola, in provincia di Napoli  - non è stato in grado di dimostrare la genuinità dei funghi e la loro corretta tracciabilità: infatti, i funghi porcini erano privi di certificato di provenienza e si sospetta che fossero arrivati da paesi dell'est Europa.

Al commerciante è stata inflitta una sanzione da 1.032 euro, mentre i funghi, circa 20 chilogrammi, sono stati sequestrati e verranno distrutti.

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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