testata per la stampa della pagina

Bocciata dall'Ue la richiesta italiana di aiuti per la neve di febbraio

La preoccupazione e il disappunto del Sindaco Lucchi

Da poco ho appreso che oggi la Commissione Ue ha stabilito di non accogliere la richiesta di aiuti avanzata da 11 regioni italiane per i danni causati dalle nevicate eccezionali dello scorso febbraio.
 
Per noi si tratta di una notizia pessima, che mette in grande difficoltà sia le Amministrazioni locali, sia le imprese, sia i cittadini.
Per Cesena significa non poter contare su 2 milioni e 450mila euro: questa è l'entità della cifra che avevamo richiesto, scrupolosamente calcolata sulla base dei danneggiamenti effettivamente registrati e degli interventi svolti. A renderci fiduciosi il fatto che in merito avevamo ricevuto rassicurazioni dalla Regione Emilia - Romagna e dallo stesso Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Prefetto Gabrielli.
Tutti ricordiamo le condizioni difficilissime che siamo stati costretti ad affrontare nel febbraio scorso e gli enormi problemi che esse hanno determinato e che, in buona parte, ancora attendono soluzione: il fatto che ci siamo subito rimboccati le maniche - non parlo solo del Comune, ma di tutti i cesenati, imprenditori e cittadini comuni, che hanno lavorato instancabilmente per tornare alla normalità - non cancella la necessità di aiuti concreti.

Oggi, invece, apprendiamo che purtroppo la nostra città, così come ogni alta città della nostra Regione colpita dal "nevone", non potrà contare su nessun aiuto dall'Unione Europea. E la cosa ci preoccupa e, al tempo stesso, ci stupisce, perché è certo che le nevicate di febbraio sono state una calamità.
 
Non vorrei - ma il timore c'è - che questa decisione dell'Unione Europea dipenda dal fatto che per quell'evento straordinario hanno fatto richiesta di aiuto ben 11 regioni italiane (non conosco le reali condizioni di tutte, ma mi sembrano davvero tante) e che qualcuna di esse, con poca serietà, abbia presentato conti sovradimensionati rispetto alle sue reali necessità, tanto da apparire inverosimili.
 
Mi auguro che il Governo possa intervenire al più presto per colmare la mancanza di risorse determinata dall'assenza di aiuti europei, e che riesca ad trovare un altro canale per presentare all'Ue una nuova richiesta, costruita con la trasparenza e la serietà con cui l'abbiamo presentata noi e tutti gli altri comuni dell'Emilia - Romagna.
 
 
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito