La città come comunità educante
La Settimana dell'Educazione e della Pedagogia (dopo aver affrontato nelle edizioni passate i temi sul senso dell'educazione, sulle parole fondamentali dell'educazione, sulla legalità e i valori civili) in questa quarta edizione rilancia il dibattito sull'educazione all'interno di una cornice più vasta: quella di una città che si propone come comunità educante e inclusiva.
Lo sguardo al futuro è quello, dunque, di un Città che fa avanzare il progetto di "Città Educante" nel suo complesso, con l'apporto costruttivo di tutti."La città sarà educativa quando riconoscerà, eserciterà e svilupperà, accanto alle sue funzioni tradizionali (economiche, sociali, Politiche e di prestazione di servizi) una funzione educativa, ovvero quando assumerà una intenzionalità e una responsabilità circa la formazione, la promozione e lo sviluppo di tutti i suoi abitanti, a cominciare dai bambini e dai giovani." (da "La carta delle città Educative", Associazione Internazionale delle Città Educative - Barcellona, 1990).
Una città educante non è tanto un singolo progetto, ma un modo di ripensare la città come luogo di relazione, d'identità, di memoria e di benessere collettivo, al quale tutte le sue componenti sono chiamate a contribuire.
La settimana, dunque, vuole rafforzare l'idea di una città come nodo connettivo dei soggetti istituzionali e non che agiscono al suo interno, per costruire con essi rapporti di cooperazione, condivisione o di scambi di risorse, al fine di far avanzare l'idea che "educare" significhi "fare insieme": amministratori, insegnanti, genitori, volontari, imprenditori, artisti, professionisti, bambini, giovani, perché significa "fare comunità".
Il programma vuole rivolgersi a tutti i cittadini interessati all'educazione, creare momenti di riflessione e di dibattito, proponendo TAVOLE ROTONDE, SEMINARI, FILM, MOSTRE, MOMENTI LUDICI per bambini e genitori, CONVERSAZIONI con studenti e insegnanti.
La settimana dell'Educazione e della Pedagogia è anche quest'anno un'occasione per ricordare la Convenzione ONU sui diritti dell'Infanzia (ratificata il 20 novembre 1989).
Maria Elena Baredi
(Assessore Pubblica Istruzione e Cultura)
Le iniziative formative sono riconosciute Ufficio X Ambito territoriale per la Provincia di Forlì-Cesena e sarà rilasciato un attestato di frequenza su richiesta degli interessati
Le iniziative sono gratuite e senza prenotazione
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
06 Novembre 2012
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